Il Perù è famoso in tutto il mondo per la sua incredibile cucina, ma è una meta all’avanguardia anche per quanto riguarda la cultura del caffè. Oggi i suoi chicchi gourmet vengono raccolti in fertili regioni e, attraverso la cura amorevole di artigiani locali, i palati degli amanti di questa bevanda possono essere soddisfatti da una tazza perfetta nei più disparati angoli del paese.
Lima oggi è considerata la capitale gastronomica dell’America Latina, ma anche le sue caffetterie offrono prodotti straordinari e sono accomunate dal rispetto incondizionato per l’origine dei chicchi con cui lavorano. La ruta del café parte da qui, con un tour dei locali più particolari.
Café Apu, unica nel suo genere, è la caffetteria di una cooperativa che unisce diversi produttori della Regione di Cajamarca ed è gestita dai figli dei produttori stessi, che offrono caffè di qualità, varietà di metodi e prezzi accessibili. Nel moderno quartiere di Miraflores poi, c’è un luogo in cui tutti i caffè portano un nome di donna, in onore all’ispirazione che il proprietario ricevette proprio dalla nonna.
Si tratta de El Café de Harry dove il barista campione nazionale 2013, Harrysson Neira, sviluppa specialità di caffè direttamente con i produttori di diverse zone del Perù, le tosta e le distribuisce a rinomati ristoranti, tra cui il Central. Nel lussuoso quartiere di San Isidro, alla caffetteria The Coffee Road, ogni tazza è un’allegoria del viaggio che ispira alla partenza verso la Ruta del Caffè. Il suo proprietario, Alejandro Chu, infatti percorre abitualmente le zone di produzione di tutto il Paese sul suo fuoristrada, per conoscere personalmente tutti i produttori.
A nord della regione di Cajamarca, le province di Jaén e San Ignacio invitano a percorrere un itinerario avvolto da incantevoli paesaggi e dagli aromi di squisito caffè. I diversi produttori di queste zone hanno unito le loro forze creando cooperative nelle province di Jaén e San Ignacio, Cajamarca e Utcubamba, nella vicina Regione di Amazonas, i cui appezzamenti producono i cosiddetti “caffè speciali”, caratterizzati da intensità e complessità di gusto.
L’itinerario turistico all’insegna del caffè in Perù
Qui un circuito turistico del caffè attraversa, in tre giorni, diverse piantagioni dove il viaggiatore può sperimentare il processo di lavorazione e apprezzare diverse varietà di arabica perfettamente adattate al clima tropicale. Il percorso si chiude con un’impressionante vista panoramica sulla valle di Jaén, attraversata dal fiume Marañón, e può essere intervallato da escursioni e trekking alla scoperta della natura.
Cajamarca è conosciuto come il luogo in cui si incontrarono due mondi, quello inca e quello spagnolo e non mancano attrazioni millenarie come la necropoli delle Ventanillas de Otuzco, il Complesso archeologico di Cumbemayo e molto altro.
Proseguendo verso la Regione di Amazonas, nella città di Chachapoyas prende il via la Ruta del Café de Chachapoyas. Il percorso si articola attraverso sei caffetterie, che si sono unite in un progetto il cui obiettivo è quello di riscoprire l’identità regionale e offrire un’alternativa al turismo ricettivo della zona. Coloro che desiderassero scoprire il percorso produttivo possono dirigersi verso la provincia di Rodríguez de Mendoza, dove i produttori sono specializzati in caffè rinomato per le sue caratteristiche uniche.
Gli itinerari degustativi
Amazonas offre la possibilità di alternare itinerari degustativi con percorsi d’interesse storico culturale, trasportando il viaggiatore in epoche lontane alla scoperta di siti archeologici particolari come la fortezza di Kuélap, i sarcofagi di Karajía e di bellezze naturalistiche come la Laguna del Condor e la Cascata di Gocta.
Gli amanti della miscela arabica resteranno estasiati dalla scoperta delle province di Satipo e Chanchamayo, nella regione di Junín, dove, tra vasti tappeti di foreste verdeggianti tipici della foresta centrale, cresce il famoso chicco. Queste aree sono l’ideale per scoprire le zone di produzione del caffè e le spettacolari flora e fauna circostanti attraverso il contatto e l’esperienza con le comunità agricole locali, romanticamente adagiate sugli altipiani andini.
Nel distretto di Villa Rica, nel cuore della selva della Regione di Pasco, è poi possibile osservare le fasi di lavorazione del caffè, partecipare alle celebrazioni dedicate al festival del caffè che si svolge a fine luglio e dedicarsi alla scoperta di meraviglie naturali come la Laguna Oconal, il santuario nazionale di Huayllay dal quale è possibile accedere al Bosque de Piedras, un’estesa zona rocciosa con forme scultorie che sembrano scolpite nella pietra per effetto dell’erosione.
La Ruta de la fruta y el café aromático
La Ruta de la fruta y el café aromático mette a disposizione dei viaggiatori luoghi incantanti e meno conosciuti della Regione di Cusco. L’itinerario di 2 giorni permette, infatti di conoscere le cittadine di Lares, Sambaray, Quillabamba, Yanatile, Echarati, e molte altre. Il percorso si snoda tra paesaggi mozzafiato ed eccellenti prodotti gastronomici, tra i quali il caffè di Quillabamba, prodotto nella provincia di La Convención, equilibrato, ai profumi di mandorle e ideale da gustare puro o con latte.
Il “percorso del miglior caffè del mondo” nasce con l’obiettivo di unire sia i circuiti del Titicaca e della selva Amazzonica sia diverse tipologie di itinerari turistici, dall’avventura all’ecologia. Il circuito si snoda tra la selva di Puno, nella provincia di Sandia, dove è possibile sperimentare tour in bicicletta, discesa a corda doppia o canoa, per poi passare alle aree di coltivazione del caffè, in cui osservare i processi di produzione dei migliori chicchi del mondo. Infine i viaggiatori possono entrare in contatto con la popolazione e le usanze della selva Amazzonica, scoprendo piante officinali con i Callahuayas, i guaritori, e la fauna unica del Parco Nazionale Bahuaja Sonene, tra le Regioni di Puno e Madre de Dios.
PROMPERÚ
La commissione peruviana per la promozione delle esportazioni e del turismo l’organismo ufficiale specializzato in promozione turistica e marketing, collegato al ministero del commercio estero e del turismo del Perù.