Oltre alla sponsorizzazione dell’evento che vede BWT e Sca in partnership attiva da anni, BWT ha partecipato attivamente alle attività che si sono svolte nei due giorni del CTG ospitato dall’Accademia del caffè espresso di Firenze, fornendo attivamente conoscenza con il proprio team internazionale e intrattenendo i presenti con una piccola lezione provocatoria sui test dell’acqua.
La cultura e la conoscenza del trattamento dell’acqua sono argomento di discussione e di approfondimento da anni e proprio grazie a Sca l’acqua per la perfetta estrazione del caffè è stata recentemente studiata e sviluppata da molti attori nell’industria del caffè, in primis proprio BWT che ne ha alzato il livello con la propria ricetta a base di magnesio: baristi, torrefattori, costruttori delle macchine per caffè, tutti ormai hanno capito l’importanza di questo elemento essenziale per ottenere il gusto ottimale dall’estrazione.
Durante questo appuntamento del Coffee Technicians Guild in Accademia, BWT ha posto l’attenzione sul ruolo del tecnico delle macchine per caffè, figura fondamentale e chiave di volta per il rispetto dei parametri fondamentali dell’acqua per il caffè e per il corretto funzionamento dei sistemi di filtrazione disponibili.
E’ essenziale che il tecnico rispetti alcuni passaggi fondamentali nella misurazione dei parametri fisico chimici dell’acqua, analizzando correttamente i risultati e comportandosi di conseguenza.
Solo così possiamo essere sicuri che tutti i risultati degli studi e i sistemi di filtrazione sviluppati lungo vengano applicati correttamente ad ogni singola installazione.
BWT ha trascorso i 2 giorni di lavoro al CTG attirando l’attenzione dei tecnici sfidandoli e accompagnandoli per mano nella misurazione di differenti acque preparate ad hoc per l’evento; il corretto utilizzo degli strumenti per l’analisi è l’unico modo di garantire che l’acqua venga poi trattata in modo corretto attraverso le tecnologie disponibili sul mercato.
Solo così il tecnico può svolgere in modo professionale il proprio lavoro, per il bene del torrefattore e del barista che riescono così a generare un’estrazione ottimale, e per il bene delle attrezzature come le macchine per caffè che stanno diventando sempre più precise ma anche più complicate proprio nelle parti interne interessate dal passaggio dell’acqua.