Starbucks, la catena americana di caffè e simili ha lanciato Oleato: la prima bevanda a base di caffè e olio extravergine di oliva. Un gesto coraggioso, ma l’amministratore delegato dell’azienda, Howard Schultz, è assolutamente convinto che sarà un successo. Secondo lui il “sapore inaspettato, vellutato e burroso dell’olio d’oliva… esalta il caffè e lascia un gusto dolce sul palato”.
“In oltre 40 anni, non riesco a ricordare un momento in cui sono stato più eccitato, più entusiasta!”, ha aggiunto il boss. La gamma Oleato è già disponibile negli store italiani, comprende un espresso shakerato ghiacciato e un latte all’olio d’oliva “cotto al vapore con latte d’avena”. C’è anche un caffè freddo in cui “un’infusione setosa di olio extravergine di Partanna con schiuma di crema dolce alla vaniglia… scende lentamente attraverso la bevanda”.
L’ispirazione per questa follia arriva da Milano, come ha spiegato Schultz: “Durante il mio primo viaggio a Milano sono rimasto affascinato dal senso di comunità, dalla connessione umana e dalla passione per il caffè che ritrovavo nei bar della città – ha rivelato infatti Schultz –. Sono tornato da questo viaggio pieno di ispirazioni, con il desiderio di ricreare negli Stati Uniti la stessa passione per il rituale del caffè. Oggi, come quarant’anni fa, avverto quella stessa ispirazione: Oleato ha aperto i nostri occhi su una serie di inedite possibilità e su un modo rivoluzionario di assaporare il piacere quotidiano del caffè”. L’olio prescelto per queste creazioni è una miscela realizzata con le olive del Mediterraneo coltivate a Partanna, in Sicilia
Oltre alle proposte standard di Starbucks Oleato, se volete allo Starbucks Reserve Roastery di Milano si potranno personalizzare alcune bevande aggiungendo un cucchiaino di olio.