Dopo la parentesi sfidante della pandemia, che ha portato a un lungo periodo di lockdown, la Cina è diventata il primo mercato per il business internazionale de La Marzocco, con oltre 7000 macchine vendute all’anno.
L’apertura della filiale a Guangzhou segue il flusso di una serie di novità ed eventi che hanno visto La Marzocco protagonista: l’azienda, lo scorso maggio, ha partecipato alla prima edizione cinese di Sigep, una delle fiere più importanti a livello internazionale per il mondo del caffè.
Il mese successivo, La Marzocco, in occasione di Hotelex, il celebre appuntamento fieristico in Asia dedicato al settore Horeca ha presentato l’intera gamma di attrezzature per caffè “handmade-in-Florence” e mostrato per la prima volta sul territorio il progetto di Officine Fratelli Bambi.
“La Cina rappresenta per noi uno dei mercati più importanti insieme agli Stati Uniti, dove la nostra azienda è riuscita anno dopo anno a imporsi come vero e proprio punto di riferimento del made in Italy e dove siamo diventati un brand di culto nel settore del caffè di alta gamma e dello specialty coffee”, ha dichiarato Guido Bernardinelli, ceo di La Marzocco. “Il mercato cinese oggi occupa il primo posto per numero di macchine vendute e siamo sicuri che la seconda filiale di Guangzhou giocherà un ruolo cruciale nell’ulteriore rafforzamento della nostra strategia di sviluppo sui mercati asiatici”.