L’Università di Torino e Lavazza hanno presentato un accordo di collaborazione triennale su ricerca, innovazione e formazione, in particolar modo legato al progetto Butterfly Area, l’area dedicata alla sperimentazione e ricerca tra università e imprese all’interno del nuovo campus della Città delle Scienze e dell’Ambiente di Grugliasco.

Con questa intesa Lavazza e UniTo vogliono individuare nuovi modelli e strategie che consentano di rafforzare il legame con il territorio, anche in termini sociali e culturali, e incentivare l’internazionalizzazione delle attività di ricerca e di formazione.

Nell’ambito specifico della progettualità legata alla Butterfly Area, UniTo e Lavazza stanno lavorando a una roadmap di progetti attivati nel 2023, che si svilupperanno nei prossimi anni e si concentreranno su alcuni dei filoni di interesse reciproco presentati nella fase di avvio di questa collaborazione:

Il futuro del caffè, il caffè del futuro, l’attivazione di progetti di ricerca mirati ad affrontare le sfide del settore del caffè in termini di sostenibilità, valorizzazione della materia prima e innovazione in campo agricolo
Consumo del caffè e impatto sul benessere giovanile, un’indagine approfondita che indaga, tramite un approccio di ricerca interdisciplinare con l’utilizzo delle neuroscienze, la relazione tra componenti del caffè e il benessere del consumatore giovane
Per il 2025, Lavazza e UniTo sono già al lavoro alla progettazione, insieme ad altre aziende dell’ecosistema Butterfly Area, a due ambiziose iniziative:

Coffee HUB – Scuola di Alta formazione, far nascere a Torino un centro di riferimento a livello italiano per studenti e aziende sui temi del caffè
Laba – Laboratorio Tecnologico Alimentare, costruire nella Butterfly Area un laboratorio per imprese e ricercatori con impianti innovativi che – sfruttando tecniche all’avanguardia come il plasma freddo, l’HPP, le radiofrequenze, le microonde – possano essere utilizzati per processare alimenti a livello pilota, consentendo così di valutare a livello produttivo l’applicabilità della tecnologia, l’applicabilità alle diverse matrici, nonché gli effetti sul prodotto finito.
Lavazza collaborerà, inoltre, con UniTo nell’ambito delle attività di placement finalizzate all’inserimento nel mondo del lavoro di studenti e laureati, attraverso momenti di alternanza tra studio e attività pratiche; è disponibile a finanziare posti aggiuntivi di dottorato con programmi di ricerca e borse di studio, assegni di ricerca, nonché a partecipare alla realizzazione di nuovi master universitari.

Lavazza e UniTo collaboreranno per creare sinergia tra il network italiano e internazionale dell’azienda e quello dell’Ateneo, anche organizzando eventi insieme ad altri enti territoriali.
Per l’attuazione delle attività di ricerca, sviluppo, innovazione e didattica, formazione e networking Lavazza investirà 200 mila euro l’anno per tre anni. L’accordo potrà essere rinnovato alla scadenza per equivalente durata con la definizione di un nuovo budget.