Sabato 12 ottobre, il cuore di Bologna ha ospitato un evento che ha unito arte, gusto e solidarietà, attirando un folto pubblico presso lo store Essse Caffè di via Galliera. L’occasione è stata l’inaugurazione della mostra dell’artista toscano Andrea Polenta, il cui percorso creativo si è intrecciato con l’universo della torrefazione bolognese, che ha celebrato in questa circostanza i suoi primi 45 anni di attività.

L’evento ha segnato anche un momento importante per Essse Caffè, che ha presentato una nuova linea di torrefatto in grani destinata al consumo domestico, legata a una causa solidale: il 10% del ricavato, e per un anno, sarà devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi ETS per sostenere la ricerca oncologica pediatrica.
“Vogliamo che questa nuova linea di caffè non sia solo un piacere per i consumatori, ma anche un supporto concreto alla ricerca per il futuro, con una valenza sociale importante – ha dichiarato Agata Segafredo, communications manager Essse Caffè – L’azienda, storicamente impegnata nella ricerca scientifica legata al caffè e alla sua migliore espressione – rappresentata da una delle tre ‘S’ del nostro nome – non dimentica l’importanza di contribuire alla scienza che opera a beneficio della società. In questo contesto si inserisce la collaborazione con Fondazione Veronesi, una partnership che dura da oltre dieci anni”.

Essse Caffè aveva già affiancato Fondazione Veronesi, a sostegno della ricerca d’eccellenza sui tumori tipicamente femminili, ossia al seno, utero e ovaio. “Con il lancio di ‘Grani at Home’ – ha proseguito Agata Segafredo – vogliamo guardare ancora più avanti, impegnandoci a sostenere Fondazione Veronesi e nello specifico la ricerca sui tumori pediatrici, destinando il 10% del ricavato delle vendite a questa causa così importante”.

“Siamo estremamente felici di questa iniziativa – ha commentato Simone Silvestri, intervenuto all’evento in rappresentanza di Fondazione Veronesi – Essse Caffè è un’azienda amica con la quale abbiamo realizzato numerosi progetti importanti. Questo, in particolare, ha un valore speciale: aggiunge un significato profondo al piacere del caffè. Il nostro impegno pluriennale a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici ha il grande obiettivo di aumentare le probabilità di guarigione e migliorare la qualità di vita dei bambini e dei giovani colpiti da questa malattia. Un ringraziamento sentito va all’azienda, alla famiglia Segafredo e a tutti coloro che, con il loro acquisto, sosterranno questa iniziativa”.

“Con il lancio di questo prodotto – ha dichiarato Francesco Segrafredo, presidente operativo di Essse Caffè – realizziamo un sogno che coltiviamo da molti anni: portare l’eccellenza del nostro caffè, fino ad ora riservata al mondo professionale, direttamente nelle case degli italiani. Essse Caffè è sempre stato sinonimo di qualità, e oggi siamo orgogliosi di offrire la stessa esperienza autentica e raffinata anche per il consumo domestico, mantenendo intatta tutta la cura e la passione che mettiamo in ogni miscela”.

Il direttore generale Luca Cioffi ha sottolineato l’importanza di questo passo per l’azienda: “L’ingresso nel mercato consumer rappresenta una svolta fondamentale per la nostra torrefazione. Da sempre ci siamo impegnati a garantire ai professionisti un caffè di altissima qualità, e ora estendiamo questa eccellenza, con le miscele in grani anche alle famiglie italiane. È un’evoluzione strategica, che ci permette di far vivere l’esperienza del vero espresso italiano in ogni casa”.

Il marketing manager Gianluca Frassoldati ha aggiunto: “Con la nuova linea, vogliamo offrire una gamma di blend in grado di soddisfare tutti i palati. Ogni miscela è pensata per far emergere al meglio la qualità del caffè in grani”.

Le persone intervenute all’evento hanno ammirato le opere esposte negli spazi dello store, realizzate da Andrea Polenta tra il 2022 e il 2024, che hanno affascinato per l’utilizzo originale di materiali come la juta dei sacchi di caffè, simbolo del legame con Essse Caffè. Questo approccio valorizza non solo l’estetica delle creazioni, ma anche i principi dell’economia circolare, promuovendo il riuso di materiali e una maggiore attenzione alla sostenibilità.

L’artista toscano, in merito alla collaborazione con l’azienda, ha raccontato: “Tutto è iniziato da un incontro con Ruggero Auteri durante un evento di live painting, dove mostravo come trasformare gli scarti della lavorazione del vino in colore. Da lì è nata l’idea di usare i sacchi di juta del caffè come elemento centrale dell’opera. Ogni tela ha una sua identità, con odori e texture diverse in base alla provenienza, rivelando così la potenzialità della materia, che da scarto diventa arte”.

Durante la giornata, i visitatori hanno potuto degustare il caffè di alta qualità Essse Caffè accompagnato dai raffinati pasticcini del Maestro Sebastiano Caridi, ambassador del marchio, mentre Fabbri 1905 ha aggiunto un tocco speciale con i suoi prodotti iconici.

In occasione del suo 45° anniversario, Essse Caffè si conferma così non solo come simbolo di eccellenza nel mondo del caffè, ma anche come protagonista impegnato nel sostegno al progresso scientifico e sociale.