Tra gli aspetti negativi dello smart working c’è sicuramente il fatto di passare lunghe ore senza parlare con i colleghi, se non tramite mail o chat di lavoro. Slack, che contende a Microsoft Teams lo scettro di piattaforma leader nel campo della messaggistica aziendale, ha quindi pensato a una soluzione semplice ma innovativa: digitalizzare anche la pausa caffè. Emblematico il nome dell’app a cui è stata affidata tale funzione: Hallway, cioè «corridoio». Realizzata in appena un paio di giorni dall’ex Google Parthi Loganathan e dal socio Kunal Jasty, consente infatti ai lavoratori iscritti allo stesso workspace di prendersi una pausa riunendosi in un’informale videochiamata di dieci minuti. Un modo di (ri)fare team building che ha subito ottenuto grandi consensi: sono già più di 150 le aziende partner che hanno attivato la nuova funzionalità.
Ci sono due modi per aggiungere Hallway al proprio workspace: accedere al sito ufficiale oppure alla pagina dedicata direttamente su slack.com. Se si hanno poteri di amministratore, l’installazione avverrà automaticamente. Altrimenti sarà necessario attendere l’ok. Di default l’app prevede pause ogni due ore in orario lavorativo (9-18 dal lunedì al venerdì), ma naturalmente ogni impostazione è personalizzabile. Tra le opzioni presenti, anche quella di reindirizzare automaticamente l’incontro su piattaforme esterne quali Zoom o Hangouts Meet.
Una volta scoccata l’ora del break, sulla chat apparirà un messaggio dalla stessa Hallway: «Hey! È tempo di una pausa. Chatta con i tuoi colleghi per dieci minuti, clicca qui per aggiungerti a una breve videochiamata con loro». La partecipazione è dunque a portata di clic ma del tutto facoltativa.
La versione free è però soggetta a forti limitazioni: massimo due canali e 10 meeting senza reindirizzamento esterno. Una versione intermedia – 5 canali e meeting illimitati – costa invece 30 dollari al mese, mentre per poter disporre di canali illimitati e settare addirittura la durata dei meeting è necessario mettersi in contatto con gli sviluppatori.
«Il lockdown – ha dichiarato Parthi Loganathan a TechCrunch – ha costretto molte aziende che non erano ancora pronte per il lavoro a distanza a implementarlo nel giro di una notte. Hallway ci sembrava quindi una soluzione semplice e divertente per affrontare il problema, per cui lo abbiamo progettato in quarantotto ore. In questo modo stiamo mantenendo i team connessi e stiamo riducendo la solitudine sul posto di lavoro mentre si lavora da remoto. Al momento siamo impegnati a migliorare l’esperienza delle videochat pre-temporizzate e a offrire agli utenti sempre più opzioni per personalizzarle».