Dal gruppo Kiko, a fianco della famiglia Percassi, la manager Cristina Scocchia passa a Illycaffè, dove è stata nominata amministratore delegato a partire dal primo gennaio 2022. Il cda, presieduto da Andrea Illy e di cui Scocchia è membro dal 2019, ha deliberato per la nomina subentrando a Massimiliano Pogliani, che è stato il primo ad esterno alla famiglia ed è rimasto alla guida dell’azienda da due mandati.
In un’intervista al Corriere della Sera, la manager aveva preannunciato di essere pronta a lanciarsi in una nuova avventura professionale, che l’avrebbe portata a capo di un importante gruppo italiano intenzionato a quotarsi in Borsa. Ora è giunta la conferma, si tratta di Illy, uno dei più celebri marchi del food «made in Italy».
In una nota diffusa dal gruppo triestino si legge: «In considerazione della fase positiva del mercato dei capitali e della volontà di avviare il processo di quotazione, nonché della volontà di Massimiliano Pogliani di perseguire altre esperienze professionali, il consiglio di amministrazione ha concordato di anticipare la scadenza del mandato, al fine di assicurare una gestione unitaria dell’intero esercizio 2022».
Nel 2022, come rivela la nota, inizierà per Illy un nuovo ciclo espansivo che sarà affidato – anche in vista della futura quotazione – alla guida di Cristina Scocchia, talento riconosciuto nello sviluppo di brand ad alto contenuto estetico ed esperienziale. Scocchia è stata amministratore delegato di Kiko, la società cosmetica che è parte del gruppo Percassi da luglio 2017, che ne ha annunciato l’addio sottolineando come abbia diretto l’azienda «in un importante piano di rilancio che, grazie a forti investimenti in innovazione, espansione in mercati ad alta attrattività quali Medio Oriente ed Asia, sviluppo del franchising e trasformazione digitale dell’azienda, ha portato la società a un ebitda 2019 in raddoppio a 58 milioni e fatturato di oltre 600 milioni».