Caffè MOAK, nata nel 1967 grazie all’intraprendenza del suo fondatore Giovanni Spadola, continua con passione e dedizione a valorizzare una delle bevande più amate al mondo: il caffè. Con un occhio sempre attento alle nuove tendenze e alle richieste dei consumatori, l’azienda ha selezionato tra i suoi prodotti una miscela particolare che strizza l’occhio alle ultime mode del momento.
In particolare, parliamo del dirty coffee, una bevanda che ha le sue radici nell’Asia Orientale, e più specificamente in Giappone, ma che negli ultimi tempi ha conquistato una popolarità straordinaria, specialmente tra i giovani e sembra pronta a sbarcare in Europa. Questo nuovo modo di gustare il caffè è apprezzato non solo per il suo profumo intenso, ma anche per il contrasto di consistenze e sapori che riesce a creare. La preparazione del dirty coffee è piuttosto semplice e al tempo stesso affascinante: si versa uno o due shot di espresso caldo su latte freddo, dando vita a un effetto “macchiato” che non solo è delizioso al palato, ma anche visivamente accattivante. Anche per questo motivo il dirty coffee è stato da subito apprezzato dalla GenZ per la sua estetica ricercata e la particolare lavorazione che risulta estremamente social addicted.
Per soddisfare il crescente desiderio di un aroma ancora più intenso e avvolgente, Caffè MOAK propone la sua miscela ROCK, precedentemente studiata per sprigionare una fragranza eccezionalmente ricca e ideale per accompagnare gli appassionati in una nuova esperienza gustativa, garantendo al contempo qualità e innovazione nel rispetto della tradizione. Caffè MOAK si propone così come interprete di questa nuova avventura sensoriale unendo la passione per la tradizione con un approccio innovativo e contemporaneo, offrendo inoltre a tutti gli appassionati la possibilità di preparare un dirty coffee autentico e di alta qualità che coniuga sapore e stile in un’unica deliziosa esperienza.