i inaugura a Trieste il periodo residenziale del master interateneo di I livello in economia e scienza del caffè – Ernesto Illy, progetto didattico unico nel suo genere che coinvolge l’Università degli Studi di Trieste, l’Università degli Studi di Udine, la SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste), l’Area Science Park di Trieste e l’azienda illycaffè. La collaborazione interateneo e multi-stakeholder che supporta l’organizzazione del Master rappresenta l’elemento chiave alla base di una offerta didattica così ricca, variegata e insieme approfondita, che garantisce agli studenti una formazione completa, “from field to cup”, nel mondo del caffè.
Il master interateneo di I livello in economia e scienza del caffè – Ernesto Illy
Da lunedì 20 maggio, 24 studenti provenienti da 18 Paesi (Etiopia, Honduras, Congo, Brasile, Panama, Colombia, Ruanda, Togo, Tanzania, Mozambico, Costa Rica, Messico, Vietnam, Guatemala, India, Indonesia, Usa e Italia) parteciperanno in presenza alle lezioni del master che da 13 edizioni anima la vita culturale e scientifica della città del caffè.
In occasione del nuovo ciclo di lezioni, la Fondazione Ernesto Illy e illycaffè hanno invitato rappresentanti istituzionali, esperti del mondo del caffè e gli stessi studenti a confrontarsi sul presente e futuro del mondo del caffè.
Partendo proprio dalla multidisciplinarietà che caratterizza il Master – con il suo piano didattico diviso tra ambito economico, manageriale e scientifico, e una visione ampia e articolata del mondo del caffè – la tavola rotonda “Drivers of Change: how to manage complexity through education” ha messo a confronto diversi rappresentanti del mondo imprenditoriale, didattico e scientifico.
Dopo il benvenuto di Andrea Illy, presidente illycaffè e di Anna Illy, Presidente della Fondazione Ernesto Illy, si sono succeduti i saluti istituzionali dei partner dell’iniziativa: Donata Vianelli, Direttrice del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche dell’Università di Studi di Trieste; Marco Zancani, Direttore del Master e Delegato per l’Università degli Studi di Udine; Andrea Romanino, Direttore della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, e Caterina Petrillo, Presidente Area Science Park.
Dalla tavola rotonda è emersa la complessità della filiera, che va compresa e gestita per garantire un futuro al caffè. La volatilità del prezzo della materia prima, la speculazione, il cambio climatico con i suoi effetti diretti e indiretti, gli aspetti sociali che influenzano la vita delle comunità del caffè sono solo alcune delle variabili che vanno conosciute e approcciate con una visione sistemica in quanto ognuna di queste può causare problemi imprevisti che impattano, con un effetto domino, sull’intero sistema caffè.