Oro Caffè nel 2023 attesta un trend positivo di crescita, chiudendo il bilancio a 10 milioni di euro, che non solo riflette l’efficacia delle strategie commerciali e operative della torrefazione friulana, ma che sostiene gli impegni verso la sostenibilità, la rigenerazione e la condivisione del valore generato con i partner ed il territorio in cui opera.

Oro Caffè continua a credere negli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e a contribuire in maniera tangibile con le proprie azioni e iniziative al loro raggiungimento.

A tal fine, l’azienda friulana introduce la creazione del report di sostenibilità già dal 2019 e oggi alcuni di questi obiettivi sono già stati integrati nella strategia di sostenibilità elaborata dalla torrefazione Oro Caffè, guidata da un CdA composto per tre quarti da donne.

Ad esempio nell’ultimo anno si è dato il via al riavvio della produzione in casa di macchine professionali da caffè espresso per bar e ristoranti, all’introduzione di capsule BIO 100% compostabili certificate “OK Compost Home” compatibili Nespresso, all’ottenimento della certificazione “Food Safety System Certification” FSSC 22000 che attesta la gestione della sicurezza alimentare nei processi produttivi e alla creazione del concorso “Oro Caffe Talent” che celebra l’abilità dei baristi e contribuisce a diffondere la cultura del caffè, un obiettivo a cui l’azienda tiene in particolar modo.

“Siamo consapevoli che abbiamo ancora molta strada da fare – dichiara Chiara De Nipoti, presidente Cda di Oro Caffè – ma la passione per la qualità dei prodotti e la sicurezza dei consumatori, l’impegno per la diffusione della cultura del caffè in Italia e nel mondo che si interseca con l’attenzione all’impatto ambientale dell’attività aziendale e la valorizzazione delle risorse umane sono il motore fondamentale di questa sfida che ci siamo prefissati: crescere e creare valore in modo sostenibile.”

La spiccata propensione dell’azienda alla cura costante della selezione delle materie prime e all’attenzione per la salute del consumatore, così come all’applicazione della green economy hanno permesso anche quest’anno di proporre il Columbia Women Coffee, un caffè Arabica prodotto da coltivatrici donne che operano su piantagioni biologiche, di razionalizzare il consumo di combustibili fossili e ridurre le emissioni di co2 nell’ambiente, utilizzando l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici per la metà del fabbisogno dell’intera produzione.

Inoltre Oro Caffè si è dotata di una tostatrice green di ultima generazione, che rispetta parametri di limite delle emissioni Europei più stringenti di quelli italiani, e ha introdotto nella flotta aziendale furgoni elettrici oltre alle cinque auto Tesla già presenti.