È partita da Shanghai, con il Bear Paw Café, l’iniziativa che abbatte le barriere della disabilità, investendo sulla formazione di persone non vedenti per diventare baristi professionisti. L’azienda Rhea, da sempre impegnata sul fronte della sostenibilità sociale e con l’obiettivo di favorire l’integrazione nel mondo del lavoro delle persone disabili, ha sviluppato una macchina del caffè per il nuovo progetto Seed of Inspiration, studiando e realizzando un’interfaccia che consente alle persone cieche o ipovedenti di preparare un caffè gestendo con il tatto la scelta delle selezioni.

La catena di café Hinichijou (che significa “straordinario”) è ai più conosciuto come Bear Paw Café per via della simpatica e pelosa zampa d’orso che serve caffè e interagisce con i clienti attraverso un buco nel muro. Questo è inizialmente servito per proteggere la privacy dei ragazzi disabili che stavano imparando il mestiere del barista.

Con un nuovo modo originale di servire il caffè e con la sua storia appassionante di imprenditoria sociale, Bear Paw ha aperto la sua prima caffetteria nel centro di Shanghai, il 3 dicembre 2020, in coincidenza con la Giornata internazionale delle persone con disabilità.

Grazie alla popolarità del progetto sono nati 9 bar e oltre 10 pop up store in Shanghai, Hangzhou, Nanjing e Wuhan e nel dicembre del 2021 il muro è stato abbattuto in segno della fiducia acquisita dai ragazzi, tale da poter mostrare il proprio volto ai clienti.

Il progetto si è ulteriormente evoluto in Seed of inspiration, con l’inaugurazione del primo punto vendita a Shanghai Times Square.

Il seme rappresenta il simbolo della nascita e della speranza; infatti, Seed of Inspiration nasce per dare la possibilità a queste persone affette da cecità (una comunità che in Cina supera i 12 milioni di persone) di accrescere la propria professionalità, essere padroni del proprio destino fino a poter divenire comproprietari della stessa caffetteria.

Rhea ha appositamente sviluppato un’interfaccia per rendere facilmente utilizzabile una macchina del caffè automatica da Tian Bao, il barista ipovedente del Bear Paw Café, che ha potuto testarne la facilità di utilizzo, realizzando il suo sogno di diventare un barista. Nel progettare l’interfaccia per non vedenti, Rhea ha integrato una semplice tecnologia alla macchina esistente.

Un pannello tattile con sei forme in rilievo, ognuna corrispondente a una ricetta diversa, sostituisce lo schermo touch: un quadrato per l’espresso, un cerchio per il doppio espresso, un triangolo per l’americano, un diamante per l’americano a temperatura ambiente, una stella per l’acqua calda e un cuore per l’acqua a temperatura ambiente.

Nato nel 1999, Tian Bao si é diplomato insieme al fratello maggiore gemello Tian You alla Shanghai School for the Blind.

Il suo sogno era possedere una caffetteria e diventare un barista a tempo pieno. Obiettivo che è riuscito a raggiungere grazie a questo progetto, diventando un modello per la comunità dei non vedenti e di ispirazione per coloro che vogliono diventare proprietari di piccole imprese.

Andrea Pozzolini, ceo di Rhea dice:“La forza sociale di questo progetto è straordinaria e ci auguriamo che l’esperienza di Bear Paw Café e del Seed of Inspiration possa aprire la strada a nuove opportunità lavorative per le persone con disabilità visiva di tutto il mondo.”

Pozzolini conclude: ”Inclusività, innovazione e sostenibilità costituiscono il quadro valoriale alla base di questo progetto che mette la distribuzione automatica al servizio del sociale, rendendoci profondamente orgogliosi.”