A giugno è stato inaugurato, nella città di Tokyo, il Dawn Avatar Robot Café, un locale dove i clienti sono serviti da dei robot controllati a distanza tramite connessione wireless da persone costrette a casa per malattia o con disabilità fisiche. Questi robot fanno praticamente da avatar per i dipendenti, tramite i quali possono svolgere un lavoro normale e avere un contatto con il mondo esterno. Questo potrebbe anche aiutarli nella lotta alla malattia e alla solitudine.
Questo locale rappresenta l’ultima impresa della Ory Laboratory Inc., azienda di robotica che ha come obiettivo quello di costruire una società senza barriere. L’idea della creazione di avater robot umanoidi è del co-fondatore e CEO dell’azienda Kentaro Yoshifuji, che l’ha concepita quando è stato costretto su un letto di ospedale per 3 anni a causa di una grave malattia.
Questi robot fanno parte della serie OriHime-D, e hanno un’altezza di 120 cm. Dispongono inoltre di videocamere, microfoni e altoparlanti, che verranno usati per prendere gli ordini dei clienti.
Una soluzione tecnologia per dare spazio a nuove forme di lavoro anche alle persone in difficoltà