L’Etiopia, il principale Paese produttore di caffé in Africa ha ottenuto nel corso dell’anno fiscale appena concluso una cifra pari a 906 milioni di dollari dalle esportazioni di caffé. A renderlo noto è stata l’Autorità etiopica per il caffè e il tè (Ecta), precisando che nel periodo compreso tra luglio 2020 e giugno 2021 il Paese ha esportato un totale di 248.000 tonnellate di caffè sui mercati internazionali generando un fatturato record.
I ricavi sono infatti superiori di oltre 50 milioni di dollari rispetto al precedente livello raggiunto nel precedente anno fiscale, durante il quale l’Etiopia aveva raccolto 854,21 milioni di dollari.
“Il valore è un record che l’Etiopia non ha mai registrato”, ha detto il direttore generale dell’Ecta, Adugna Debela, attribuendo l’aumento dei ricavi alla recente introduzione di una politica nazionale sul caffè e alla riforma adottata del settore adottata dal governo, che consente a coltivatori e unioni cooperative di esportare direttamente sul mercato internazionale senza intermediari il caffè da loro prodotto. Secondo stime correnti a disposizione l’Etiopia è il quinto produttore ed esportatore di caffè al mondo.