Syphon è un metodo di estrazione del caffè molto particolare, anzi quasi scenografico che potete fare sia in casa che nei vostri locali, i vostri ospiti di sicuro ne rimarranno affascinati.
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La sua invenzione risale al 1830 circa e viene attribuita a Mr. Loeff di Berlino. Dieci anni dopo, James Robert Napier ingegnere e scienziato scozzese, dà notizia della costruzione del primo esemplare di Coffee Syphon, denominato inizialmente col nome di “Vacuum Coffee Pot“: Napier però non brevettò il prototipo a causa della qualità del vetro utilizzata che non assicurava la resistenza al calore e soprattutto della sua sicurezza. Non essendo stato protetto da brevetto, fu sottoposto a diverse rivisitazioni. Dopo l’invenzione del vetro borosilicato nel 1925 il Syphon Coffee finalmente poteva essere usato in tutta sicurezza fino ai giorni nostri, in cui il metodo Syphon è sempre più utilizzato, anche grazie al fatto che è molto scenografico.
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Come preparare del caffè con il metodo Syphon
Dosi: 8g caffè per 100/120g acqua.
Il caffè preparato con un Syphon è un caffè morbido, pulito e ricco di aromi.
Il Syphon è composto da due camere sovrapposte, una sferica per favorire una distribuzione omogenea del calore e quella superiore aperta.
Riempire l’ampolla inferiore del Syphon con acqua a temperatura ambiente (possibilmente filtrata o di bottiglia).
Prendere il filtro e inserirlo nella parte superiore del Syphon, assicurandolo con il gancio. Inserire la parte superiore così predisposta nell’ampolla di raccoglimento azionando la fiamma al di sotto del vetro.
Appena raggiunta l’ebollizione, inserire la polvere di caffè (macinata né troppo fine né tropo grossa, meglio la macinatura “regular”) nella parte superiore del Syphon e chiuderla con il tappo per evitare dispersione di calore. Durante il processo, che dura alcuni minuti, l’acqua in ebollizione si trasferisce nella parte superiore, miscelandosi al caffè. Per favorire questo processo si consiglia di mescolare delicatamente.
Nella camera inferiore rimane come residuo una piccola quantità di acqua che, mantenuta sulla fonte di calore, permetterà alla colonna di vapore di sostenere la pressione durante tutto il processo.
Terminata l’infusione, dopo 40 secondi/un minuto, si spegne la fiamma e la pressione all’interno della camera chiusa inferiore inizierà a diminuire, quindi il caffè infuso nella parte superiore inizierà a scendere per effetto della gravità e della differenza di pressione, raccogliendosi nel contenitore sottostante.
Utilizzate il Syphon come una pratica caraffa per servire il caffè!