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Non tutti sanno che sul caffè ci sono studi controversi riguardo la glicemia. Per questo chi soffre di glicemia alta deve sempre rivolgersi al proprio medico prima di bere il caffè. Il caffè non va eliminato dalla propria dieta. Sicuramente però chi beve il caffè deve stare molto attento a non eccedere. Dal caffè possono arrivare, infatti, 5 pericoli alla glicemia. Attenzione a queste sostanze: caffeina, carboidrati, potassio, magnesio, zucchero.

 

Caffeina. La caffeina altera il metabolismo del glucosio. Lo fa rilasciando adrenalina che contribuisce a innalzare i livelli degli zuccheri nel sangue. Il consumo di caffeina non deve superare i 400 milligrammi al giorno. Corrisponde a circa 5 tazzine di caffè. A dosi molto più alte, la caffeina può provocare convulsioni, aumento della frequenza cardiaca, tachicardia ed aumento della pressione. Ridurre il consumo di caffeina aiuta a controllare la glicemia.


Carboidrati.
Nel caffè ci sono il 2% di carboidrati. Non sono molti. Per questo non provocano problemi a chi ha la glicemia alta. Come sostiene il sito www.diabete.it i carboidrati sono i principali responsabili dell’aumento della glicemia dopo i pasti. Il diabetico dovrebbe puntare sui carboidrati a lento rilascio. I carboidrati a lento rilascio sono quegli alimenti che si degradano e si convertono lentamente in energia. Si riceve energia prolungata.

Potassio. Nel caffè si trova l’11% di potassio. In cento grammi di caffè si trovano 115 milligrammi di potassio. Per un adulto si considerano adeguati 2.000 mg di potassio al giorno. Il potassio partecipa alla contrazione muscolare. Aiuta la regolazione dell’equilibrio dei fluidi e dei minerali dentro e fuori le cellule. Aiuta a mantenere la pressione nella norma smorzando gli effetti del sodio. Carenza di potassio provoca anche vomito, diarrea.

 

Magnesio. Nel caffè si trova il magnesio. In cento grammi si trovano circa 80 milligrammi di magnesio. Le ricerche scientifiche dicono che l’assunzione di cibi ricchi di magnesio aiutano a prevenire l’insorgenza del diabete. Un fatto molto importante. Attenzione però a non eccedere nelle dosi. I sintomi dell’eccesso di magnesio sono simili a quelli della carenza. Essi sono: nausea, diarrea, cambiamenti d’umore e perdita d’appetito, affaticamento, astenia e pressione bassa.

Zucchero. Bisogna stare molto attenti a mettere lo zucchero nel caffè. Lo zucchero è una delle principali cause di molte malattie. Fra queste il sovrappeso, l’obesità, le patologie cardiovascolari e il diabete di tipo 2. Tutte sono legate all’abuso di zucchero. Non bisogna superare i 50 grammi di zucchero al giorno. Un cucchiaio di zucchero pesa circa 15 grammi. Un cucchiaino raso di zucchero pesa 5 grammi. Attenzione al caffè.